La Danimarca è uno dei paesi nei quali il vino italiano è maggiormente conosciuto e apprezzato e la crescita costante della domanda di vino di qualità negli ultimi anni ha fatto sì che l’Italia divenisse il principale esportatore di vino in questo Paese.
La Danimarca, costituisce un ponte per la Scandinavia e il Nord Europa (Svezia, Norvegia, Finlandia, Islanda, Paesi Baltici: i Paesi Scandinavi, da soli, assorbono circa il 10% del nostro export europeo.
A partire dal 2009 l'Italia è il principale esportatore di vino, sia per volume che per valore. Nel 2015 ha ottenuto un quota di mercato, in volume, del 19%, seguita dalla Francia (15%), Spagna (14%), Cile (12%), e Sudafrica (9%), Australia (9%), Germania (6%) e a seguire gli altri.
Le importazioni vino in Danimarca sono cresciute di un marginale 1% nel 2015 a 4.2 miliardi di corone danesi o 565 milioni di euro, per un volume di 1.87 milioni di ettolitri. L’import a volume sembra aver raggiunto un picco nel 2013 a 2.1 milioni di ettolitri, picco già toccato nel lontano 2006.
L’Italia è leader nel mercato con un valore circa il 10% superiore a quello francese grazie alla leadership dei vini imbottigliati e nonostante i vini spumanti fatichino a fare breccia nel mercato locale.
L’export italiano è fatto di 120 milioni di vino imbottigliato (numeri 1 in assoluto), 13 milioni di vino sfuso (numeri 2 dopo il Sud Africa) e solo 9 milioni di spumanti contro i 34 milioni della Francia.
La Francia è invece leader per quanto riguarda gli spumanti (+21% nel 2015).
Unico Paese nordico senza monopolio sul vino conta su oltre un centinaio di distributori (che sono specializzati nell’importazione di vini italiani, autoctoni, biologici e di nicchia compresi) e oltre 1500 importatori diretti come ristoranti, gelaterie, pizzerie, negozi di delikatessen, gastronomie, enoteche e piccoli supermercati specializzati.
Il canale commerciale che detiene la quota più importante delle vendite al dettaglio è costituito dalla Grande Distribuzione, articolata in diversi gruppi principali.
Il 70% del vino in Danimarca si vende attraverso il canale Gdo, un settore molto competitivo. I negozi specializzati che puntano soprattutto sui prodotti di qualità, hanno una quota di mercato nella distribuzione del vino di circa l’8%. Il settore Horeca ha una quota di mercato del 10%, mentre il restante 12% è coperto dai negozi duty-free. Quest’ultimo canale è molto rilevante perché i prodotti alcolici in Danimarca hanno un’imposizione fiscale più bassa rispetto agli altri paesi scandinavi e questo fatto favorisce gli acquisti di svedesi, norvegesi e finlandesi.
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